SETTIMA FATICA
IL TORO DI CRETA
SETTIMA
fatica
Intorno alla storia del toro di Creta le interpretazioni discordano. Per alcuni si tratterebbe della celebre belva del rapimento di Europa, per altri di quel toro emerso dalle acque e mandato da Nettuno a Minosse che, per le buone proporzioni della creatura, lo aveva accolto tra il suo bestiame, immolandone un altro al suo posto.
Arrivato a Creta, l’eroe invocò l’ausilio di Minosse, che però glielo negò, consentendogli comunque di tentare di afferrare il toro.
Nonostante l’animale lanciasse fiamme dalle nari, Ercole s’impegnò in una dura contesa, fino a quando non riuscì a portarlo a Micene. Euristeo stabilì di sacrificare l’animale a Giunone, ma la regina degli dei nutrendo avversione per Ercole, rinunciò all’offerta e lo lasciò libero.